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Domenica 10 ottobre 2021
Castel di Ieri (AQ) e Castelvecchio Subequo (AQ)
Castel di Ieri
All’interno del Parco Naturale Regionale Sirente, nel territorio collinare della Valle Subequana, sorge Castel di Ieri a 519 metri sul livello del mare. Il paese è costruito su un’altura e si presenta come un tipico borgo medievale con la struttura a fuso delle vie del centro storico, uno dei meglio conservati della provincia dell’Aquila.
Via Roma, la strada principale, attraversa il borgo, intrecciandosi con le vie strette che si irradiano per tutto il centro abitato, fino ad arrivare alla torre medievale che sovrasta il paese. Si possono ammirare i resti della Chiesa di Santa Croce, risalente al XV secolo; dell’edificio, a navata unica e con pavimento in cotto, rimangono le mura perimetrali, l’altare maggiore, uno laterale, un’acquasantiera rinascimentale e alcune statue.
Lungo via Simonetti si trova un palazzo gentilizio costruito nel XIV secolo per volere dei principi Sciarra Colonna; la facciata presenta, nella parte alta, una bifora con colonnina tortile e, nella parte bassa, tre portali in pietra.
Durante le festività Pasquali, la domenica successiva alla Pasqua, si commemora l’arrivo delle spoglie di San Donato Martire a Castel di Ieri.
L’area del Tempio italico nel VII-VI sec. a.C. fu occupata da una necropoli di tombe a circolo.
Nel III sec. a.C. venne edificato un tempio a tre celle, poi abbandonato e infine, nel II sec. a.C., a un livello superiore, fu costruito il monumentale tempio dedicato a Giove.
La pavimentazione è in mosaico e nella cella centrale è presente un’iscrizione.
Diversi i reperti rinvenuti, tra i quali i frammenti di una grande statua di marmo bianco (frammenti di mantello ornati da serpenti, forse riferibili all’egida della dea Minerva), bronzetti votivi, tra i quali una figura di Ercole e un leone in pietra legato, forse, al culto della dea Cibele.
Castelvecchio Subequo
Nel pomeriggio a Castelvecchio Subequo visita della chiesa di San Francesco, fondata nel 1288 con l’attiguo convento, che presenta nella parte posteriore quasi integro l’aspetto medievale, mentre la facciata barocca fu rifatta nel 1647. La chiesa, a tre navate divise da archi a tutto sesto su pilastri ottogonali, ha ricchi altari rinascimentali e barocchi e un fastoso altare maggiore con grandioso ciborio a forma di tempietto intagliato in legno di noce. Nel coro e nella cappella a destra della cappella maggiore affreschi con evidenti riferimenti all’opera giottesca con storie francescane.
Avremo come preziosa guida Maria Concetta Nicolai, Caporedattore della Rivista D’Abruzzo e Direttrice scientifica della omonima Casa editrice.
Programma:
- Al mattino Castel di Ieri con visita al Tempio italico nella zona Pie’ di Franci.
- Visita alla Grotta cultuale di Bona Dea (V-IV sec a. C.) e all’Eremo benedettino (VII sec.) della Madonna di Pietra Bona.
- A seguire visita al borgo medievale e al Ghetto degli Ebrei.
- Sosta pranzo nell’area picnic della Madonna del Soccorso, attrezzata per grigliate.
- Nel pomeriggio a Castelvecchio Subequo visita alla chiesa di San Francesco.
La quota di partecipazione di euro 35 comprende il trasporto in autobus e la grigliata di carne all’ora di pranzo.
Partenza da Pescara (terminal bus) alle ore 8.20; da Chieti (Stazione) alle ore 8.40.
Rientro in serata.
Cordiali saluti.
Agnese Petrelli
Prenotazioni e informazioni:
Agnese Petrelli, tel. 085/7932938, cell. 338/2169585; Giovanna Tacconelli, cell. 347/3305790.
Sito: www.aiigabruzzo.it – e.mail: agnese.petrelli@yahoo.it
Iscrizione o rinnovo anno sociale 2020/21
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